Torna a settembre 2025 la Make Sense Campaign, campagna annuale per la prevenzione e diagnosi dei tumori del distretto testa-collo, condotta dalla European Head & Neck Society (EHNS) e promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico Cefalica (AIOCC).
Un evento a cui l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano partecipa offrendo cinque giornate di screening gratuito, da lunedì 15 settembre 2025 a giovedì 18 settembre 2025 dalle 18.00 alle 19.00 e venerdì 19 settembre dalle 16.00 alle 17.00. Per accedere allo screening è necessaria la prenotazione, compilando il form a questo link.
I tumori testa-collo includono tutti quelli insorti in questi distretti (a eccezione di cervello e occhi) e fanno parte di una classe di neoplasie particolarmente comune: il settimo cancro per incidenza europea che rappresenta il 20% circa di tutte le neoplasie maligne nel sesso maschile oltre i 40 anni, ma risulta in crescita anche tra donne e pazienti più giovani. Ogni anno, solo in Italia, i tumori della testa e del collo colpiscono circa 10.000 pazienti.
“1per3”, questo il claim per il 2025 della Make Sense Campaign Italia. Un chiaro riferimento alla durata dei sintomi caratteristici dei tumori testa-collo (dolore alla gola, dolore alla lingua, ulcere e/o macchie rosse o bianche in bocca, raucedine persistente, dolore e/o difficoltà a deglutire, gonfiore del collo, naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso), che spesso vengono scambiati per manifestazioni di disturbi stagionali come il raffreddore, ma che se persistono oltre tre settimane non devono essere sottovalutati e posti all’attenzione del medico curante. Quando si parla di tumori della testa e del collo, infatti, la diagnosi precoce è un fattore fondamentale per la sopravvivenza dei pazienti: quando vengono diagnosticati in tempo, infatti, i tumori testa-collo hanno un tasso di remissione tra l’80 e il 90%: una percentuale particolarmente alta che tuttavia ha un drammatico calo quando la diagnosi avviene su una patologia in fase avanzata, che aumenta il tasso di mortalità al 60%.
Tumori della testa e del collo: quali sono i fattori di rischio?
Come spiegano il professor Paolo Bossi, Capo Sezione Autonoma di Oncologia Medica dei tumori testa-collo e dei tumori della pelle (spinocellulari e basocellulari) e il professor Giuseppe Mercante, Direttore della Scuola di Specializzazione di Otorinolaringoiatria e docente di Humanitas University, i due principali fattori che concorrono al rischio di sviluppare tumori del distretto testa-collo sono il fumo e l’alcol, responsabili di circa il 75% delle incidenze della patologia.
Altri fattori di rischio sono rappresentati da una cattiva igiene orale (sono infatti considerati fattori di rischio anche i traumi persistenti nel tempo dei denti sulle mucose del cavo orale e della lingua) e da un insufficiente consumo di frutta e verdura. Quando si informa la cittadinanza sulla prevenzione per questo tipo di neoplasie, pertanto, è molto importante porre l’accento sull’importanza di impostare uno stile di vita equilibrato, caratterizzato da un’alimentazione sana e una vita attiva.
L’infezione da HPV
Inoltre, per alcuni tipi di tumori testa-collo è un fattore di rischio l’infezione da Papilloma Virus Umano (HPV). L’HPV è un virus molto diffuso, che interessa la maggior parte delle persone nel corso della vita e che infetta soprattutto la mucosa degli organi genitali, della bocca e della gola. Alcune tipologie di HPV possono portare all’insorgenza di tumori, tra cui anche quelli dell’orofaringe, cioè delle tonsille e della base della lingua.
L’incidenza di tumori testa collo conseguenti a un’infezione HPV è in crescita, al punto che i tumori legati a HPV hanno superato quelli della cervice uterina. A essere interessati da questi tumori sono i pazienti più giovani, generalmente con un buono stato di salute. Da recenti ricerche, risulta che questo possa essere associato ai comportamenti sessuali: l’HPV è infatti un virus che si trasmette facilmente e principalmente per via sessuale.
I vaccini contro l’HPV attualmente a disposizione sono fondamentali anche per prevenire l’insorgenza di tumori testa collo. In Italia la vaccinazione è gratuita e consigliata per le ragazze e i ragazzi a partire dagli 11 anni di età.
Ulcere, dolore alla gola e raucedine: i sintomi dei tumori testa-collo
Diffondere una corretta informazione sui tumori testa-collo è importante, poiché la sintomatologia con cui si manifestano può essere facilmente scambiata per quella corrispondente a un raffreddamento o a semplici malesseri passeggeri.
Occorre dunque non sottovalutare quei sintomi che, come abbiamo detto, persistono per oltre tre settimane, tra i quali figurano:
- ulcere e/o macchie rosse o bianche in bocca,
- dolore alla gola sia a riposo sia durante la deglutizione,
- dolore alla lingua,
- raucedine,
- sensazione di avere un corpo estraneo in gola,
- respirazione faticosa,
- sanguinamenti del cavo orale ed epistassi,
- naso chiuso continuativamente e sempre dalla stessa narice,
- noduli sul collo.
I pazienti che dovessero riscontrare la presenza di uno o più di questi sintomi per oltre tre settimane devono dunque contattare tempestivamente il loro medico di medicina generale e approfondire la sintomatologia.
Tumori testa-collo: in Humanitas l’approccio è multidisciplinare
Presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano la presa in carico dei pazienti con tumori testa collo è multidisciplinare, con gli specialisti dell’Oncologia Medica dei tumori testa-collo e dei tumori della pelle spinocellulari e basocellulari, guidati dal professor Paolo Bossi, che lavorano con gli specialisti dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria, guidata dal professor Giuseppe Spriano, e con l’Unità Operativa di Radioterapia e Radiochirurgia, guidata dalla professoressa Marta Scorsetti. Fondamentale anche la collaborazione con le Unità Operative di Radiologia Diagnostica, guidata dal professor Andrea Laghi, Medicina Nucleare, guidata dal dottor Marcello Rodari, e di Anatomia Patologica, guidata dalla professoressa Silvia Uccella.
Un’associazione a supporto delle donne
L’associazione di volontariato Le Perle di Lunia, la cui co-fondatrice e presidentessa è la dottoressa Caterina Giannitto, radiologa esperta del programma testa-collo in Humanitas, promuove la prevenzione nell’ambito dei tumori testa-collo e a supporto delle donne che si trovano ad affrontare una diagnosi.
Mercoledì 17 settembre 2025 dalle ore 15:00 alle ore 18:00, presso la sala E del Building 8 dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, si terrà l’evento Make Your Mark To Make Sense Campaign, alla sua seconda edizione, con il titolo Prevenzione, Resilienza e Speranza: Un incontro con i pazienti del Tumore Testa-Collo di Humanitas.
Curato dalle dottoresse Caterina Giannitto e Cristina Gurizzan, oncologa presso Humanitas, l’evento prevede uno spazio di confronto diretto tra pazienti e professionisti, grazie alla possibilità di sostenere brevi incontri individuali, durante i quali gli specialisti saranno a disposizione per dialogare in un contesto informale e inclusivo. L’evento vedrà inoltre la presentazione delle iniziative da sviluppare insieme nel corso dell’anno, con l’obiettivo di rafforzare la rete e promuovere una crescente consapevolezza ed empowerment per i pazienti. Alla conclusione dell’evento è previsto un aperitivo, durante il quale i partecipanti potranno continuare a condividere le loro esperienze, rafforzando i legami all’interno della comunità. Per partecipare, è necessario iscriversi:
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2.3 milioni visite
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+56.000 pazienti PS
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+3.000 dipendenti
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45.000 pazienti ricoverati
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800 medici