La cura delle patologie pancreatiche richiede competenze specialistiche e il lavoro di un’équipe dedicata, perché si tratta di malattie relativamente rare, con diagnostica e chirurgia complesse.
L’Unità Operativa di Chirurgia del Pancreas di Humanitas possiede grande esperienza nel trattamento delle malattie pancreatiche e duodenali e collabora attivamente con altri Servizi specialistici dell’ospedale (gastroenterologia, endoscopia, oncologia, radioterapia, radiologia, medicina nucleare, diabetologia, endocrinologia, anatomia patologica), per offrire le adeguate competenze mediche e la tecnologia più avanzata per la diagnosi, la cura e la ricerca. Oltre alle collaborazioni cliniche, molto strette sono le collaborazioni scientifiche con gruppi di ricerca sia di Humanitas che di centri italiani ed esteri, volti a migliorare le conoscenze soprattutto riguardo la caratterizzazione biologica, metabolica e immunitaria dei tumori del pancreas, allo scopo di sviluppare terapie più efficaci.
La chirurgia pancreatica è considerata tra le più complesse di tutta la chirurgia addominale, tipicamente associata a un elevato rischio operatorio. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che i rischi di gravi complicanze dopo un intervento di chirurgia pancreatica sono ridotti nei centri che eseguono con maggior frequenza questi interventi. L’Unità Operativa di Chirurgia Pancreatica di Humanitas esegue oltre 150 resezioni pancreatiche all’anno, con una mortalità operatoria complessiva inferiore al 2%. In particolare, secondo i dati AGENAS 2016, risulta al primo posto in Italia per bassi tassi di mortalità.
Presso l’Unità Operativa di Chirurgia pancreatica di Humanitas vengono eseguiti tutti gli interventi di resezione pancreatica standard; particolare competenza esiste nell’esecuzione di interventi atipici con risparmio di parenchima pancreatico, in caso di neoplasie benigne o a bassa malignità. È uno dei pochi centri al mondo in grado di eseguire interventi di pancreasectomia totale con autotrapianto di isole pancreatiche. Inoltre possiede una delle maggiori esperienze nel trattamento delle neoplasie duodenali, con una competenza unica nell’esecuzione di interventi conservativi di asportazione locale.
La maggior parte degli interventi vengono eseguiti con la chirurgia tradizionale, vale a dire con la classica incisione della parete addominale, a causa della elevata difficoltà tecnica che contraddistingue queste operazioni. In alcuni casi è però possibile un intervento in laparoscopia, che permette di operare con tecnica mininvasiva, con minore dolore postoperatorio e stessa efficacia di trattamento.
L’Unità Operativa di Chirurgia pancreatica di Humanitas pone molta attenzione alla gestione peri-operatoria (controllo del dolore, mobilizzazione, ripresa dell’alimentazione), con l’adozione di protocolli per il rapido recupero post-operatorio in stretta collaborazione con anestesisti e personale infermieristico dedicato.