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Gonorrea: che cos’è e quali sono i sintomi

La gonorrea è un’infezione sessualmente trasmissibile causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae, in grado di infettare le vie uretrali maschili e il tratto uro-genitale femminile.  

Quali sono i sintomi della gonorrea e come si cura? Ne parliamo con la dottoressa Valeria Scolaro, ginecologa presso il Fertility Center dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. 

I sintomi della gonorrea

La gonorrea può essere asintomatica; quando presenti, i sintomi sono: 

nel sesso femminile

nel sesso maschile

  • secrezioni abbondanti e dense di colore giallo-verdastro dall’uretra
  • bruciore e difficoltà a urinare (uretrite). 

Altri sintomi possono essere: 

  • infiammazione della mucosa rettale, con dolore, prurito, secrezioni e sanguinamento a livello anale
  • movimenti intestinali dolorosi
  • faringite.

Come avviene la diagnosi di gonorrea?

La diagnosi di gonorrea si basa su esami di laboratorio che prevedono il prelievo di campioni dalle aree del corpo più comunemente coinvolte, quali cervice, uretra, retto e faringe, utilizzando tamponi. I campioni raccolti vengono successivamente analizzati attraverso due metodi principali:

  • Esame diretto: permette di identificare il batterio attraverso un’osservazione al microscopio, spesso utilizzando tecniche di colorazione specifiche.
  • Esame colturale: consiste nella coltura dei campioni in laboratorio per individuare e confermare la presenza del batterio, garantendo un’accuratezza maggiore rispetto all’esame diretto.

In caso di diagnosi positiva di gonorrea, è fondamentale che tutti i partner sessuali siano sottoposti a test per verificare eventuali infezioni. Inoltre, si raccomanda ai pazienti di effettuare controlli per altre infezioni sessualmente trasmissibili (IST), al fine di garantire un trattamento completo e prevenire ulteriori complicanze.

Come si cura la gonorrea?

La gonorrea è un’infezione batterica che può essere trattata con successo con antibiotici specifici prescritti da un medico, in base ai risultati dell’antibiogramma. Tuttavia, la diffusione di ceppi batterici farmacoresistenti sta compromettendo l’efficacia di alcuni trattamenti.

È importante che i pazienti si astengano dall’attività sessuale fino al completo recupero, per prevenire la trasmissione dell’infezione ai partner sessuali.

Se non trattata, la gonorrea può causare gravi complicazioni. Nelle persone di sesso femminile, può diffondersi dall’uretra o dalla cervice alle vie riproduttive, provocando malattia infiammatoria pelvica. Questa condizione può portare a endometrite, salpingite, annessite, febbre, dolore pelvico cronico, formazione di ascessi e infertilità.

Durante la gravidanza, la gonorrea può provocare rottura prematura delle membrane, ritardo di crescita intrauterina e parto pretermine. Inoltre, può essere trasmessa al neonato al momento del parto, causando complicanze neonatali come infezioni o altre problematiche di salute.  

Nei maschi la gonorrea può portare a complicazioni come l’epididimite, caratterizzata da infiammazione acuta dell’epididimo, dolore scrotale e gonfiore. Se non trattata, questa condizione può evolvere in infertilità.  

Le persone con gonorrea hanno un rischio maggiore di trasmettere o contrarre l’HIV rispetto a chi non è infetto.  

L’uso corretto e costante del preservativo durante l’attività sessuale rappresenta il metodo più efficace per prevenire l’infezione da gonorrea e altre infezioni sessualmente trasmissibili.

Ginecologia E Ostetricia

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