COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Melissa

Che cos’è la melissa?

La melissa (Melissa officinalis) è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Nota anche come erba cedronella, è diffusa pressoché in tutta Italia.

 

 

Quali sono le proprietà nutrizionali?

La melissa è una fonte di vitamina C e tiamina. Contiene inoltre citrale, citronellale, linaloolo, geraniolo e numerose altre molecole che vanno a formare il suo olio essenziale. Inoltre è una fonte di flavonoidi, acidi fenolici, terpeni, acido rosmarinico, acido caffeico, tannini ed eugenolo acetato.

 

 

Quando non mangiare la melissa?

Inducendo sonnolenza, la melissa potrebbe interferire con i farmaci dall’effetto sedativo. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.

 

 

Stagionalità della melissa

Le foglie di melissa vengono raccolte tra maggio e settembre, mentre i fogli vengono raccolti tra giugno e luglio. Entrambi possono essere conservati previa essiccazione.

 

 

Possibili benefici e controindicazioni

La melissa contiene molecole che sembrano esercitare un effetto sedativo e calmante; inoltre sembra essere dotata di proprietà antivirali (in particolare nei confronti dell’herpes labiale). I suoi usi a scopo medicinale includono il trattamento dei problemi digestivi (fastidi di stomaco, gonfiori, flatulenza, vomito e coliche), quello del dolore (per esempio di origine mestruale, il mal di testa e il mal di denti) e quello di problemi della sfera psicologica (come depressione, ansia, irrequietezza, disturbi del sonno e disturbo da deficit di attenzione-iperattività). Inoltre la melissa trova applicazione nel trattamento delle congestioni delle vie respiratorie, della tachicardia associata al nervosismo, della pressione alta, delle punture di insetti e delle piaghe, della malattia di Graves e, in forma aromaterapica, dell’Alzheimer. Ne è riportato anche un uso esterno: in questo caso ne vengono sfruttate le proprietà astringenti e cicatrizzanti.

 

In genere la melissa è considerata un rimedio sicuro. Tuttavia le sue foglie possono scatenare, negli individui sensibili, una forma di dermatite da contatto. Inoltre se assunta in combinazione con farmaci utilizzati prima o dopo interventi chirurgici potrebbe portare a una sonnolenza eccessiva; in caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.

 

 

Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici