Il progetto sulla cura della leucemia mieloide acuta, promosso da Humanitas, ha ricevuto il prestigioso Cracking Cancer Award 2025. In particolare, Humanitas Research Hospital di Milano, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Anna di Ferrara, è stato premiato per il Progetto Lia – Value Based Healthcare dedicato alla Leucemia Mieloide Acuta.
Il modello innovativo proposto dal Progetto Lia per l’assistenza e il contrasto di questo tumore raro offre concreti benefici nella gestione della patologia migliorando la qualità di vita dei pazienti e dei caregiver. Inoltre, permette un risparmio di risorse per il Sistema Sanitario Nazionale, contribuendo a un approccio più efficace ed efficiente nella cura della leucemia mieloide acuta.
Per Humanitas ha ritirato il premio il professor Matteo Giovanni Della Porta, Capo Sezione di Oncologia medica ed Ematologia presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano.
La leucemia mieloide acuta è un tumore del sangue, raro e molto aggressivo, che in Italia interessa 2100 persone circa all’anno, in particolare adulti. La leucemia mieloide si sviluppa in sangue, midollo osseo, sistema linfatico e altri tessuti ed è causata da un’alterazione biologica delle cellule del sangue (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine), che proliferano in maniera incontrollata. Questa patologia può essere considerata acuta o cronica, in base alla sua velocità di progressione. In particolare, la leucemia mieloide acuta si sviluppa nel midollo osseo e comporta la veloce proliferazione delle cellule immature, ossia i progenitori delle cellule del sangue, che ostacolano così lo sviluppo di cellule normali.
Nella leucemia mieloide acuta le manifestazioni sintomatiche si presentano precocemente e comprendono febbre, stanchezza generalizzata, maggior facilità nella comparsa di ematomi e sanguinamenti. Data la rapida evoluzione della patologia, un intervento tempestivo è fondamentale per migliorare la prognosi e prevenire complicanze gravi.
Il Cracking Award 2025 per il Progetto Lia – Value Based Healthcare per la Leucemia mieloide Acuta
Il Progetto Lia si è svolto tra giugno e dicembre 2024 presso Humanitas Research Hospital di Milano e Aout Sant’Anna di Ferrara e ha coinvolto 18 clinici e più di 100 pazienti e caregiver. Il modello di Value Based Healthcare (sviluppato da Your Business Partner) introdotto dal progetto per il trattamento della leucemia mieloide acuta ha contribuito a trasformare i percorsi di cura esistenti, migliorandone accessibilità, efficacia e sostenibilità. Il progetto si è articolato tramite interviste semi-strutturate con le persone coinvolte, analisi dei bisogni e workshop di co-design, per individuare un modello di cura efficiente, umano e integrato con il territorio.
Con il modello proposto dal Progetto Lia è stato possibile ridurre del 50% complicanze cliniche e costi di day hospital e diminuire del 20% l’occupazione dei posti letto ospedalieri. La stima di risparmio potenziale complessivo ammonta a circa 17,2 milioni di euro all’anno, un risultato di grande rilevanza considerando l’impatto economico di questa malattia sulle famiglie.
Il progetto Lia prosegue e si estende anzi a livello nazionale, attraverso un’analisi del rischio regionale per adattare il modello alle specificità di ogni territorio, garantendo al contempo gli stessi standard di continuità assistenziale e sicurezza.
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