Uno studio pubblicato su Nature apre le porte a un prototipo di “vaccino perfetto”, in grado di indurre immunità a lungo termine e potenzialmente efficace contro molti virus e batteri. E’ davvero arrivato il super vaccino?

Professor Mantovani, è realistico parlare di super-vaccino?
“No, non lo è, non è realistico parlarne in questi termini. Da tempo produciamo vaccini contro alcuni germi, ma non contro tutti. Questi hanno, infatti, una specificità ristretta ovvero, per esempio, solo verso un ceppo dell’influenza e non verso un altro. Poi, vi sono le sostanze adiuvanti, che coadiuvano la risposta immunitaria stimolandola, anche eventualmente permettendo di utilizzare un quantitativo ridotto di antigene e promuovendo risposte altresì di protezione crociata verso virus simili. Ecco, è dal 1920 che non vi sono novità o progressi sul tema degli adiuvanti, che è come se fossero un segnale di allarme. Combinando più adiuvanti si ottiene un super-allarme contro virus e batteri. E’ questo il caso del vaccino contro la febbre gialla, che è potente perché lo stesso virus è come se contenesse più adiuvanti che, poi, sono la parte che è stata ‘copiata’ dai ricercatori statunitensi. La scoperta pubblicata su Nature ha, quindi, il vantaggio che per alcuni vaccini si possono combinare adiuvanti nuovi ottenendo una migliore risposta immunitaria. Inoltre, vorrei citare anche un altro studio parallelo di questi giorni, pubblicato su Lancet, relativo al vaccino antinfluenzale e che consente di superare un altro grosso limite. La nostra capacità di produrre vaccini, infatti, è legata alle uova. Per ogni dose di vaccino serve un uovo, con immaginabili problemi di produzione e di antigene. La ricerca di Lancet mostra come si possano produrre vaccini da cellule di mammifero bypassando, quindi, questo limite. Insomma, siamo sulla strada giusta, che è quella della ricerca immunologica, per arrivare a produrre vaccini sempre più efficaci e a lungo termine, ma non possiamo ancora affermare di aver prodotto il super-vaccino”.
A cura di Lucrezia Zaccaria
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