COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Donne e malattie autoimmuni, il prof. Carlo Selmi ad Assedio Bianco

L’origine delle malattie autoimmuni è ancora in buona parte sconosciuta, e nemmeno sono chiari i motivi per cui vengono colpite soprattutto le donne. Ne ha parlato il prof. Carlo Selmi, Responsabile di Reumatologia di Humanitas, durante una recente videointervista ad Assedio Bianco.

Selmi

Malattie autoimmuni, quali cause?

“Il motivo per cui si sviluppa una malattia autoimmune – afferma il prof. Carlo Selmi – rimane una delle domande più importanti ed enigmatiche della ricerca”. L’origine delle malattie autoimmuni è multifattoriale: c’è sicuramente la predisposizione genetica, ma – spiega il prof. Selmi – più importante sembra essere la componente ambientale, cioè tutti quegli agenti e fattori esterni che possono agire sul nostro patrimonio genetico”. I gemelli monozigoti, cioè identici, sembrano confermare che la genetica ha un peso importante, ma conta comunque meno del 50%: “Se uno dei due ha una malattia, solo in meno del 50% dei casi l’avrà anche l’altro”, commenta il prof. Selmi.

Donne e malattie autoimmuni, quale legame?

Le malattie autoimmuni colpiscono, nella stragrande maggioranza dei casi, il sesso femminile, con una percentuale del 90%. Questo potrebbe essere dovuto a:

  • Gli ormoni sessuali femminili, in particolare quelli legati alla gravidanza; quasi tutte le malattie autoimmuni, infatti, vanno meglio durante la gestazione, per peggiorare dopo il parto.
  • Geni posti sul cromosoma X.
  • La menopausa; donne in menopausa hanno una maggiore incidenza di alcune malattie autoimmuni rispetto alle donne premenopausali.

Guarda l’intervista completa al prof. Carlo Selmi su Assedio Bianco.

 

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici