COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Protamina solfato

La protamina solfato trova impiego nel trattamento del sovradosaggio da eparina (sostanza anticoagulante, in grado cioè di fluidificare il sangue e quindi di prevenire la formazione di coaguli sanguigni, rallentando o prevenendo il processo di coagulazione del sangue) quando è presente emorragia o un elevato rischio di emorragia.

 

 

Come funziona la protamina solfato?

La protamina solfato è un agente classificato come antidoto: agisce infatti come antagonista dell’eparina. È una proteina a basso peso molecolare e fortemente basica che si ottiene dai testicoli di diverse specie di salmone.
Il suo funzionamento si basa sulla capacità di determinare la dissociazione del complesso eparina-antitrombina III (legame importante che favorisce la fluidificazione del sangue inibendone la coagulazione) formando un complesso eparina-protamina che risulta inattivo.

 

 

Come si somministra la protamina solfato?

La somministrazione della protamina solfato avviene per via endovenosa; risulta invece inattiva per via intramuscolare o sottocutanea. In commercio è presente in fiale da 50 mg/5 ml di soluzione iniettabile.

 

Effetti avversi

Gli effetti avversi riconosciuti più comuni dovuti all’uso di questo farmaco sono:

  • nausea
  • vomito
  • reazioni anafilattoidi (anche gravi)
  • ipotensione
  • bradicardia
  • ipertensione polmonare acuta
  • trombocitopenia modesta e reversibile
  • broncospasmo
  • vampate
  • dispnea

 

In particolare è da evidenziare che la somministrazione troppo rapida del farmaco è associata a una maggiore incidenza di gravi reazioni emodinamiche e simili-anafilattoidi.

 

Controindicazioni e avvertenze

La protamina solfato non deve essere somministrata a soggetti con ipersensibilità al principio attivo. Poiché non sono stati effettuati sufficienti studi sulla sicurezza dell’assunzione del farmaco da parte di donne in gravidanza (non è noto quindi se la protamina causi danni al feto o se possa influire sulle capacità riproduttive) va somministrata alle donne gravide solo in caso di effettiva necessità, ovvero quando i benefici per la salute materna superino gli eventuali rischi per il feto. Sebbene non è noto se venga escreta nel latte materno, è comunque consigliabile interrompere l’allattamento in caso di assunzione di questo farmaco.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici