COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Eltrombopag

L’eltrombopag è utilizzato per ridurre il rischio di emorragie in pazienti affetti da trombocitopenia immune cronica che non rispondono ad altri trattamenti o non possono assumerli.
Può inoltre essere usato per aumentare il numero di piastrine in caso di epatite C per poter prolungare i trattamenti a base di interferone e ribavirina.

Che cos’è l’eltrombopag?

L’eltrombopag è un agonista del recettore della trombopoietina, ormone prodotto da reni e fegato coinvolto nella sintesi e nella maturazione delle piastrine. Agisce promuovendo la produzione di piastrine a livello del midollo osseo.

Come si assume l’eltrombopag?

L’eltrombopag viene somministrato per via orale, sotto forma di compresse. In genere si assume una volta al giorno, a stomaco vuoto, almeno un’ora prima o due ore dopo i pasti.
È probabile che il medico prescriva una dose iniziale bassa per poi variarla a seconda della risposta al trattamento.

Effetti collaterali dell’ eltrombopag

L’eltrombopag può far aumentare eccessivamente i livelli di piastrine. Inoltre può aumentare il rischio di sviluppare una cataratta o che una cataratta preesistente peggiori.
In caso di epatite C l’assunzione contemporanea può aumentare i rischi per il fegato.

Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi:

È importante contattare subito un medico in caso di:

  • rash
  • orticaria
  • prurito
  • difficoltà respiratorie o problemi ai polmoni
  • senso di oppressione al petto
  • gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
  • gonfiore, dolore, sensibilità, surriscaldamento o arrossamenti di una gamba
  • fiato corto
  • sangue nell’espettorato
  • respiro o battito cardiaco accelerati
  • dolore quando si respira profondamente
  • dolori a braccia, collo, mascella o stomaco
  • sudori freddi
  • sensazione di avere la testa leggera
  • difficoltà a parlare
  • capogiri o svenimenti
  • debolezza o intorpidimento di un braccio o di una gamba
  • mal di stomaco
  • nausea
  • vomito
  • diarrea
  • problemi alla vista

Controindicazioni e avvertenze

L’eltrombopag deve essere assunto almeno quattro ore prima o quattro ore dopo cibi o bevande contenenti calcio, antiacidi a base di calcio, alluminio o magnesio e supplementi contenenti calcio, ferro, zinco o selenio.

Prima dell’assunzione è importante informare il medico:

  • di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
  • dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in aprticolare anticoagulanti, bosentan, statine, ezetimibe, gliburide, imatinib, irinotecano, olmesartan, lapatinib, metotressato, mitoxantrone, repaglinide, rifampicina, sulfasalazina e valsartan
  • se si soffre (o si ha sofferto) di problemi cardiaci, pressione alta, iperglicemia o diabete, disturbi epatici, renali, polmonari o respiratori, problemi alla vista, agli occhi o alla pelle
  • in caso di esposizione a lungo termine al sole
  • in caso di gravidanza o allattamento

È importante informare medici, chirurghi e dentisti dell’assunzione di eltrombopag.

Durante il trattamento è bene evitare attività associate al rischio di traumi o emorragie.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici