COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Mizolastina

La mizolastina è indicata per il trattamento sintomatico delle riniti e delle congiuntiviti allergiche stagionali, delle riniti e delle congiuntiviti allergiche perenni e dell'orticaria.

Come funziona la mizolastina?

La mizolastina agisce come antagonista a lunga durata dei recettori H1 dell'istamina (i recettori H1 del'istamina mediano la maggior parte dei sintomi presenti nei disturbi allergici). È indicata per il trattamento sintomatico delle riniti e delle congiuntiviti allergiche stagionali, delle riniti e delle congiuntiviti allergiche perenni e dell'orticaria.

Come si somministra la mizolastina?

In genere la somministrazione di mizolastina avviene per via orale, sotto forma di compresse. Nei ragazzi con più di 12 anni di età e negli adulti la dose raccomandata è pari a 10 mg (una compressa) al giorno.

Effetti collaterali 

Tra gli effetti collaterali più frequentemente riportati troviamo patologie gastrointestinali come:

Molto frequenti risultano anche effetti generali come:

Più rari invece:

  • cefalea
  • vertigini
  • ipotensione
  • tachicardia
  • palpitazioni
  • reazioni allergiche che includono anafilassi, angioedema, rash/orticaria generalizzati, prurito

In genere l'assunzione di mizolastina non comporta alterazioni nella capacità di guidare macchinari: tuttavia si raccomanda – soprattutto nel caso di pazienti anziani – di controllare la risposta individuale al farmaco prima di mettersi alla guida e/o di eseguire lavori che richiedono particolare concentrazione.

Controindicazioni e avvertenze

Diverse sono le controindicazioni all'assunzione di mizolastina:

  • soggetti con ipersensibilità al principio attivo
  • pazienti in cura con antibiotici macrolidi e antimicotici imidazolici sistemici
  • pazienti con disfunzioni epatiche (l'assunzione di questo farmaco può provocare una significativa riduzione della funzionalità epatica)
  • presenza di malattie cardiache clinicamente significative o anamnesi di episodi aritmici sintomatici
  • bradicardia clinicamente significativa.

I pazienti anziani possono essere particolarmente sensibili all'effetto sedativo della mizolastina.
Poiché non è stata stabilita la sicurezza dell'uso della mizolastina in gravidanza, è bene evitarne l'assunzione soprattutto durante il primo trimestre. Dal momento che la mizolastina risulta presente nel latte materno, il suo uso non è raccomandato nelle donne che allattano al seno.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici