Sono stati presentati oggi a Roma i risultati del Programma Nazionale Esiti (Pne) dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), sviluppato su mandato del Ministero della Salute.
L’agenzia ha valutato 218 indicatori su 1117 strutture.
Per il quarto anno consecutivo, IRCCS Istituto Clinico Humanitas raggiunge la valutazione di qualità alta o molto alta in tutte e 7 le aree cliniche per cui è stato valutato (cardiocircolatorio, respiratorio, chirurgia generale, chirurgia oncologica, osteomuscolare, sistema nervoso, nefrologia).
«La qualità si fa ogni giorno, con l’attenzione di tutti: medici, infermieri, Oss, tecnici, personale sanitario non medico, servizio clienti e staff, cui va il mio grazie. Non si tratta solo di dotarsi di competenze e tecnologie, ma di una cultura del miglioramento basata sulla misurazione degli esiti clinici e dei processi. Questo si traduce in percorsi e organizzazione efficiente e sicura, per i pazienti e per gli operatori. La qualità clinica è una bussola e, col tempo, è diventata un linguaggio comune in cui si incontrano le azioni di ogni persona della nostra comunità al servizio dei pazienti. Grazie a tutti i colleghi e le colleghe per la passione con cui sono parte di questo percorso di miglioramento continuo». Riccardo Bui, Amministratore Delegato IRCCS Istituto Clinico Humanitas
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2.3 milioni visite
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+56.000 pazienti PS
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+3.000 dipendenti
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45.000 pazienti ricoverati
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800 medici
