COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Radioterapia, professoressa Scorsetti: “Non rinunciate alle cure, si possono fare in sicurezza”

Le cure radioterapiche non vanno interrotte e non devono essere ritardate: questo il messaggio della professoressa Marta Scorsetti, Responsabile di Radioterapia e Radiochirurgia in Humanitas.

“Non ritardare le cure è cruciale per cercare di ottenere la guarigione e questo è molto importante perché circa il 60-70% dei malati oncologici con tumori solidi viene sottoposto a radioterapia a un certo punto del proprio percorso terapeutico. Vi sono molte patologie che possono guarire con la radioterapia, da sola o in associazione alla chemioterapia. Diversi tumori possono essere curati con trattamenti concomitanti di radio e chemioterapia: ne sono un esempio i tumori del polmone, del distretto testa-collo, tumori del retto e ginecologici. Se questi trattamenti non vengono effettuati o vengono ritardati abbiamo un rallentamento dell’efficacia delle cure ed è dunque importante non rinunciarvi anche perché le cure sono erogate in tutta sicurezza per i pazienti.

 

 

La Radioterapia non si è mai fermata

“La Radioterapia non si è mai fermata, ci siamo stati ogni giorno (medici, tecnici, fisici e infermieri) e quotidianamente abbiamo accolto i nostri pazienti in reparto. I pazienti possono essere accompagnati da una sola persona e vedere tutte le mattine – al mio arrivo – i parenti dei malati aspettare all’ingresso del reparto ha suscitato in me una forte solidarietà da farmi dire: tu non molli perché ogni giorno accompagni tua moglie, tuo figlio, tua sorella o tua mamma e anche noi non molliamo, siamo cui con te e diamo le cure necessarie”.

Un percorso in totale sicurezza

“Il profilo di sicurezza del percorso di cura è totale: oltre al triage all’ingresso dell’Ospedale abbiamo un triage all’ingresso della radioterapia e ne effettuiamo un altro telefonico. In Radioterapia inoltre abbiamo un progetto ulteriore: prima di procedere alle cure dobbiamo fare una TAC simulazione per acquisire le immagini del distretto interessato (come encefalo, polmone, mammella) e in quella seduta offriamo ai pazienti la possibilità di acquisire anche un’immagine TAC del polmone per vedere eventuali segni iniziali di COVID-19. Si tratta di uno screening molto importante e una sicurezza ulteriore”.

Fiducia nelle cure e fiducia nella vita

“Vorrei dare due consigli ai pazienti che sono sottoposti a Radioterapia o che verranno chiamati per le cure: il primo è di avere fiducia e non rinunciare da soli alle cure o ai controlli perché potrebbero essere un momento importante del percorso terapeutico. Il secondo consiglio è di non rinunciare alla propria vita familiare, al proprio lavoro e ai propri interessi perché – pur senza esporsi troppo – è importante mantenere uno stile di vita sano e dunque mangiare adeguatamente, fare un po’ di cyclette a casa o una passeggiata nei momenti e nei luoghi meno affollati, coltivare le proprie relazioni e le proprie amicizie. Non bisogna perdere la fiducia nelle cure ma nemmeno nella vita stessa”, ha concluso la professoressa Scorsetti.

 width=

 

 

 

 

 

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici