COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Ernia del disco: i consigli per dischi intervertebrali in salute

L’ernia è la degenerazione di un disco intervertebrale: non è la sua presenza in sé a essere problematica, ma il problema si crea nel momento in cui l’ernia schiaccia la radice nervosa e genera la sintomatologia.

Di ernia del disco e salute della schiena ha parlato il dottor Stefano Respizzi, Direttore del Dipartimento di Riabilitazione Ortopedica in Humanitas, in un’intervista a Cuore e Denari su Radio24.

Una discopatia può causare l’ernia?

La discopatia è una condizione di sofferenza di un disco intervertebrale, una sorta di piccolo ammortizzatore che si trova tra le vertebre ed è ricco di acqua; con il passare degli anni il disco tende a disidratarsi e ad andare così in sofferenza, è un processo naturale e non genera problemi. Anche se un disco presenta una discopatia o una protrusione non è detto che vada incontro a un’ernia.

Dischi intervertebrali in salute

“È importanti far in modo che il disco che invecchia con noi abbia una buona irrorazione e che la colonna sia sostenuta dinamicamente dai muscoli. Occorre dunque prestare attenzione al sovraccarico corporeo, quindi evitare il sovrappeso, e a compiere sforzi eccessivi. Anche se non sembra, anche guidare per 300 km in macchina è uno sforzo eccessivo, pertanto se possibile è consigliabile muoversi in treno. Chi invece non ha alternative e per questioni lavorative deve trascorrere molte ore in auto, è bene che mantenga un buon tono muscolare a livello dei muscoli addominali profondi (trasversi e obliqui), dei lombari, dei glutei e dei dorsali, al fine di sostenere in maniera corretta la colonna vertebrale”, spiega il dottor Respizzi.

 

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici