COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Fattore VIII di coagulazione

Il fattore VIII di coagulazione è utilizzato principalmente nel trattamento e nella prevenzione delle emorragie associate all'emofilia A.

Che cos'è il fattore VIII di coagulazione?

Il fattore VIII di coagulazione agisce promuovendo la coagulazione del sangue. Si tratta di una proteina naturalmente presente nell'organismo; la sua assenza è la causa dell'emofilia A.

Come si assume il fattore VIII di coagulazione?

Il fattore VIII di coagulazione viene somministrato mediante infusioni in vena.

Effetti collaterali del fattore VIII di coagulazione

Il trattamento con fattore VIII di coagulazione è associato a un maggior rischio di infezioni.

Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi:

È importante rivolgersi subito a un medico in caso di:

  • rash
  • orticaria
  • prurito
  • difficoltà respiratorie
  • senso di oppressione o dolore al petto
  • gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
  • raucedine insolita
  • bruciore, intorpidimenti o pizzicore
  • nausea, mal di stomaco, febbriciattola, perdita dell'appetito, urine scure, feci color argilla, ittero
  • febbre, brividi, naso che cola e sonnolenza seguiti a circa due settimane di distanza da rash e dolori articolari
  • battito cardiaco accelerato, dolore al petto e difficoltà respiratorie
  • sensazione di avere la testa leggera, svenimenti
  • dolore, arrossamento, gonfiore o perdita di fluidi a livello del sito di iniezione

Controindicazioni e avvertenze

Prima della somministrazione di fattore VIII di coagulazione è bene informare il medico:

  • di allergie ai principi attivi, ad altri farmaci, ad altre sostanze o ad alimenti, in particolare a prodotti contenenti proteine di origine animale (soprattutto di topo)
  • dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti
  • delle malattie e dei problemi di salute di cui si soffre (o si ha sofferto)
  • in caso di gravidanza o allattamento
Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici