COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
02 8224 6280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Atenololo

L’Atenololo è un farmaco bloccante selettivo dei recettori ß1-adrenergici (definito anche “bloccante beta-adrenergico” o più semplicemente “beta-bloccante“) che viene impiegato nel trattamento dell’ipertensione. La funzione dei beta-bloccanti è quella di inibire i recettori beta del sistema adrenergico presenti nel cuore, riducendo lo sforzo cardiaco. È classificato come farmaco cardioselettivo (ovvero agisce principalmente sul cuore più che su altri tessuti), non possiede attività intrinseca simpaticomimetica e non possiede proprietà stabilizzanti di membrana.

 

A cosa serve l’Atenololo?

L’Atenololo viene impiegato nel trattamento dell’ipertensione arteriosa, anche di origine renale, dell’angina pectoris e delle aritmie. Viene anche somministrato nell’intervento precoce dell’infarto acuto del miocardio.

 

Come si assume l’Atenololo?

L’Atenololo viene commercializzato sotto forma di compresse da assumere per via orale o sotto forma di soluzioni per iniezioni.

 

Effetti collaterali dell’Atenololo

Diversi sono gli effetti collaterali riconosciuti dovuti all’utilizzo dell’Atenololo, che possono variare in base alla sensibilità del soggetto, al dosaggio prescritto e alla durata della terapia. Tra i più comuni sono stati rilevati:

  • disturbi gastrointestinali: nausea, diarrea, costipazione, dispepsia, secchezza delle fauci
  • disturbi epato-biliari
  • disturbi cardiovascolari: bradicardia, ipotensione ortostatica, sincope, peggioramento di preesistenti problematiche alla circolazione periferica, peggioramento di precedenti problematiche a carico del sistema cardio-circolatorio
  • disturbi del sistema nervoso: insonnia, vertigini, letargia, confusione mentale, depressione, cefalea, allucinazioni.

Più rare sono le complicazioni a carico del sangue che si manifestano con la comparsa di trombocitopenia, porpora, granulocitopenia.

 

Controindicazioni e avvertenze associati all’uso di Atenololo

Particolare attenzione deve essere posta nel somministrare l’Atenololo a soggetti con asma e broncospasmo. Meritevoli di particolare attenzione sono anche i soggetti con diabete mellito. Per quanto riguarda la somministrazione alle donne in gravidanza, sebbene gli studi di farmaco-tossicologia non abbiano evidenziato effetti teratogeni attribuibili all’atenololo, è necessaria un’attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio (il farmaco attraversa infatti la barriera placentare e si sono riscontrati livelli ematici nel cordone ombelicale). Poiché questo farmaco si accumula nel latte materno in concentrazioni pari a tre volte le concentrazioni ematiche medie e la sua assunzione può indurre bradicardia nel neonato allattato, il rischio di effetti collaterali non deve essere trascurato.

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici